Com’è possibile intendere dal termine stesso, una stampa etichette è un dispositivo appositamente creato e utilizzato per stampare questi prodotti, nonché validissimi ausili in numerosi ambiti lavorativi e merceologici, basti pensare a scontrini, tracciabilità dei colli e identificazione degli articoli.
Al fine di ottenere risultati di successo, è importare scegliere l’apparecchio corretto, ma quali sono i criteri da prendere in considerazione? Scopriamolo subito insieme!
Tipologie di stampa etichette
Sul mercato sono disponibili diverse tipologie di stampa etichette, tra cui:
- termica diretta: la testina di stampa di un apparecchio del genere, una volta scaldato, va appunto ad agire sulla carta termica, ossia sensibile al calore, le cui parti che entrano in contatto con il supporto si anneriscono.
I vantaggi sono essenzialmente due: basso costo e semplicità d’uso, ma l’inchiostro tende a sbiadire dopo poco tempo, rendendo illeggibili le informazioni trascritte sul documento; - termica a trasferimento termico: questa stampante funziona tramite ribbon, cioè un nastro carbongrafico che, una volta entrato in contatto col calore creato dalla testina, rilascia le sostanze chimiche sulla carta, assicurando ampia scelta di colori sia alta qualità su vari tipi di supporti, basta solo scegliere il ribbon adeguato.
Gli svantaggi da non dimenticare sono però l’alta fotosensibilità e la bassa resistenza agli sfregamenti; - stampa etichette a getto d’inchiostro: una stampante a getto d’inchiostro è dotata di carrello pronto a muoversi avanti e indietro per l’intera larghezza del foglio, che a sua volta viene trascinato in direzione perpendicolare tramite appositi rulli.
Sul carrello sono inoltre presenti delle testine di stampa che gettano piccole gocce di inchiostro attraverso dei piccoli fori chiamati ugelli.
Questo prodotto è imbattibile sulla carta fotografica, ma non assicura molta resistenza ai raggi UV, perché il colore sbiadisce in tempi piuttosto rapidi; - stampa etichette laser: rispetto ad altre alternative, la stampante per etichette laser ha un costo iniziale più alto, ma esso viene ammortizzato nel corso del tempo, poiché i costi di stampa risultano inferiori.
Questo apparecchio funziona tramite toner, che assicura non solo elevata definizione di colore e bordi dei caratteri, ma anche altrettanta resistenza a umidità e raggi UV.
Non è invece adatta per le stampe fotografiche per via della risoluzione alquanto limitata;
Caratteristiche da considerare nella scelta della stampa etichette
Prima di compare una stampa etichette, bisogna valutare i seguenti parametri:
- risoluzione di stampa: più è alta la risoluzione di stampa, più nitidi saranno i dettagli.
La scelta deve essere condizionata dalla quantità e dal numero di informazioni presenti sull’etichetta.
Se abbondano, meglio puntare su una stampante ad alta risoluzione, poiché capace di rendere leggibili anche le parole scritte in dimensioni ridotte; - velocità: se hai bisogno di stampare una grande quantità di etichette ogni giorno, meglio optare per un dispositivo rapido;
- larghezza di stampa: la larghezza di stampa deve essere commisurata alla dimensione e alla collocazione delle etichette;
- interfaccia: non è altro che la via di comunicazione tra il dispositivo digitale e la stampante, che può avvenire tramite cavo oppure wireless;
- connettività: una stampa etichette, al fine di facilitare al massimo l’attività lavorativa, deve assicurare diverse modalità di connettività come Ethernet, USB, wireless e seriale;
- consumabili: i consumabili di una stampa etichette sono toner e cartucce.
Una volta effettuato l’acquisto della stampante, saranno gli unici prodotti da comprare una volta terminati.
Per non spendere una fortuna, informati sui loro relativi costi.
Tra le caratteristiche da considerare nella scelta della stampa etichette c’è anche la possibilità di personalizzare le etichette con il proprio logo o con una grafica specifica. Se stai cercando un’azienda specializzata nella personalizzazione di etichette, ti consigliamo di dare un’occhiata al sito di Rubino srl. Questa azienda offre un’ampia gamma di soluzioni personalizzate per le etichette, utilizzando le più moderne tecnologie di stampa. In particolare, Rubino srl si distingue per la qualità dei materiali utilizzati e per l’attenzione ai dettagli, garantendo un risultato finale di alta qualità. Se desideri maggiori informazioni, visita il sito di Rubino srl.
Utilizzo previsto della stampa etichette
Quando arriva il momento di acquistare una stampa etichette, è bene tenere conto di fattori, in primis gli ambienti d’utilizzo, i tipi di etichette da stampare e la frequenza di stampa.
Come le diverse tipologie di stampa etichette e le caratteristiche influenzano la scelta in base all’utilizzo previsto.
Sebbene la collocazione ambientale possa sembrare un dettaglio irrilevante, non lo è affatto, anzi è uno dei principali.
Per esempio è impensabile utilizzare lo stesso prodotto all’interno di un’industria farmaceutica, di materiali edili o alimentare, poiché trattasi di realtà totalmente differenti.
I luoghi soggetti a polveri necessitano infatti di un articolo resistente sia alle suddette che all’umidità.
Marche e modelli consigliati
- HONEYWELL PC42D: caratterizzata da dimensioni compatte e design elegante, la HONEYWELL PC42D risulta facile da usare e dispone di una centratura automatica dei supporti, scongiurando così le stampe storte.
Si rivela la soluzione ideale per stampare carte d’imbardo, scontrini per vendite al dettaglio, etichette per laboratori analisi e similari; - HONEYWELL serie RP2 e RP4: dispositivo portatile e altamente resistente a cadute, acqua e polvere.
Le dimensioni contenute ti permettono di portarla sempre con te, basti pensare alla necessità di stampare citazioni in giudizio, consegne periodiche e di ricevute di veicoli a noleggio.
Conclusione
Una volta apprese tutte le rispettive caratteristiche dei diversi modelli di stampanti per etichette, acquisirai maggior consapevolezza riguardo la scelta di quello più consono alle tue esigenze e potrai investire il tuo denaro in tutta tranquillità.
