Come scrivere per il web

Chi si occupa di scrivere contenuti per il web, conosce bene la difficoltà di rendere accattivante per il lettore un testo scritto in ottica SEO. Non necessariamente un testo per il web deve essere di cattiva qualità: negli ultimi anni infatti i motori di ricerca hanno iniziato a premiare maggiormente i contenuti approfonditi e ben elaborati che sanno soddisfare le richieste dell’utente e mostrano di avere autorità su uno specifico settore.

Come rendere più accattivante per il lettore un testo per il web? Si possono ad esempio inserire frasi famose di autori o artisti per iniziare un paragrafo, oppure si possono raccontare piccole storie per introdurre un argomento.

Gli espedienti per creare un contenuto di valore sono molti: vediamo insieme allora nel dettaglio qualche semplice trucco per combinare parole chiave e creatività.

Come scrivere per il web: uno schema da seguire

Sia che si scriva per un blog o magazine, sia che si debbano riempire i contenuti di un sito web aziendale, bisogna ricordare che il testo in questione dovrà avere uno scopo informativo, deve cioè fornire a chi legge nozioni che prima non possedeva. In questo può aiutarti un consulente esperto SEO.

Per conciliare opportunamente scopo informativo e parole chiave, il processo di scrittura può avvenire come segue:

  • Ricerca delle parole chiave: può avvenire tramite strumenti appositi, gratuiti o a pagamento, oppure studiando i risultati di ricerca di Google. Una volta steso un elenco di parole chiave contestuali all’argomento da trattare, è opportuno sceglierne una principale che costituirà il focus del testo.
  • Analisi dei competitor
  • Ricerca sull’argomento da trattare
  • Scrittura del testo: per rendere la lettura più agevole, è importante suddividere il testo in diversi paragrafi, ciascuno introdotto da un H2 che contenga la parola chiave o delle sue varianti. Per rendere più autorevole il testo per il motore di ricerca, si possono inserire link a siti autorevoli sull’argomento.
  • Ottimizzazione in chiave SEO del titolo, degli H2 o eventuali H3, del permalink e di tutti i metadati, utilizzando la parola chiave o le sue varianti. Se il testo contiene immagini, anche i metadati di queste ultime dovranno essere compilati in maniera coerente.

Scrivere testi online: punteggiatura, concordanza e sintassi

La punteggiatura sbagliata o gli errori grammaticali e sintattici infastidiscono il lettore e minano la credibilità del tuo testo. In termini di visite organiche, questo può tradursi in un aumento della frequenza di rimbalzo, ovvero l’aumento del numero di utenti che, approdati sul suo sito, lo abbandonando dopo poco tempo.

Pagine con frequenza di rimbalzo elevata vengono penalizzate da Google. Prima di pubblicare un testo dunque assicurati di averlo riletto molte volte.

Strategie per informare e mantenere viva l’attenzione

Per scrivere un buon testo informativo, la regola delle 5W è sempre una carta vincente: come insegnavano i maestri del vecchio giornalismo cartaceo, un buon contenuto fornisce informazioni sui protagonisti (who), sull’avvenimento (what), sul luogo (where), sul periodo temporale (when), sulle cause di un fatto (why).

Per rendere ancora più autorevole il tuo testo agli occhi di Google, si può utilizzare lo schema della piramide rovesciata, che consiste nel dare tutte queste informazioni principali all’inizio, catturando l’attenzione del lettore, quindi procedere nel testo entrando nei dettagli e aggiungendo paragrafi con approfondimenti.

Keyword stuffing: l’errore da evitare quando si scrive per il web

Se è vero che la scrittura per il web è pur sempre fatta di prove e di errori (no, la ricetta esatta per comparire in alto nella SERP non esiste!), utilizzare le buone norme sopra elencate aumenta le probabilità di indicizzarsi. Ci sono invece alcuni comportamenti che vanno assolutamente evitati per non incorrere nella penalizzazione da parte del motore di ricerca.

Il primo di questi è il keyword stuffing, ovvero l’inserimento eccessivo e disomogeneo di parole chiave pertinenti con un argomento senza sviluppare un testo coerente e informativo. Il risultato, in questo caso, è spesso un testo fitto di ripetizioni, la cui lettura risulta noiosa e forzato lo scorrere dell’argomentazione. Google è ormai in grado di riconoscere quando un testo è scritto in maniera innaturale, al solo scopo di posizionarsi.

Come trovare l’argomento di cui parlare?

Parliamo ora della parte più creativa della scrittura. Se sei un web copywriter o un giornalista, di sicuro l’estro creativo per combinare le parole non ti manca. Ma scrivere un contenuto davvero informativo per l’utente digitale può essere più difficile di quel che sembra. In un universo digitale in cui l’individuo è continuamente bombardato di informazioni, come far arrivare la risposta giusta all’utente che sta ponendo la domanda?

Un trucco è ragionare sulla stagionalità degli argomenti. Non ha molto senso scrivere un articolo sulle idee regalo per San Valentino a luglio, ma ha invece più senso magari scriverne uno sulle offerte last minute per le vacanze al mare. Per sapere quali argomenti sono più cercati in un dato periodo esistono strumenti efficaci come Google Trends, mentre tutti i principali tool per la ricerca delle keywords forniscono anche informazioni sulla stagionalità delle parole chiave.

Abituandosi a seguire queste buone pratiche, aumenterai le tue probabilità di comparire in cima alle ricerche e il traffico sulle tue pagine crescerà in maniera gratuita. Buona scrittura!